La liposuzione non chirurgica è un trattamento di medicina estetica che sta riscuotendo un successo sempre crescente.
Attraverso le tecniche che approfondiremo in questo articolo è infatti possibile eliminare gli accumuli adiposi sottocutanei in maniera non invasiva, senza intervenire chirurgicamente.
In un contesto in cui la liposuzione non chirurgica sta guadagnando popolarità, è fondamentale riconoscere che, nonostante le opzioni innovative, la Liposuzione tradizionale rimane la scelta preferibile per molti.
È quindi importante sottolineare che questa opzione è consigliata solo in casi specifici.
Cos’è la liposuzione senza bisturi e come funziona
Procedere a una liposcultura non ablativa significa, spesso, ottenere ottimi risultati sul corpo con un intervento indolore e sostanzialmente privo di tempi di recupero.
Questo tipo di trattamento può interessare tutte quelle parti del corpo dove, a causa di cattive abitudini di vita o di patologie di vario genere, si siano depositate fastidiose sacche di grasso.
È noto, infatti, come anche seguendo una dieta sbilanciata si possano verificare spiacevoli accumuli di adipe nel corpo per ragioni farmacologiche, genetiche o, più in generale, non dipendenti dalla volontà del paziente.
Fra le zone del corpo sulle quali un intervento di liposuzione non chirurgica potrebbe portare a risultati più che soddisfacenti ricordiamo le più importanti:
- L’addome (particolarmente indicato)
- Le guance
- Il collo (problema del doppio mento)
- I fianchi
- I glutei
Questo senza dimenticare però le gambe, le braccia e, perché no, ginocchia e caviglie.
La liposuzione senza bisturi è la soluzione ideale per chi teme gli interventi chirurgici o per chi, più semplicemente, a causa di svariate patologie non può sottoporsi alla liposuzione classica o mal tollera il regime post operatorio.
I tempi di recupero, laddove i ritmi lavorativi e familiari non permettono di fermarsi, rappresentano infatti un’importante limitazione della liposuzione chirurgica classica e anche della liposcultura. È proprio per questo motivo che molte persone scelgono di rimandare o addirittura non fare un’operazione che migliorerebbe la propria salute e autostima.
È precisamente per queste persone che la liposuzione non chirurgica è stata pensata, per offrire loro una nuova speranza di benessere, complicata sin qui dallo stress della vita di ogni giorno.
Questo trattamento non chirurgico è rapido, privo di anestesia e non presenta sostanziali controindicazioni, per cui possono sottoporvisi uomini e donne a volte nel breve lasso di tempo della pausa pranzo. Un passo in avanti cruciale nella medicina estetica e nella cura del corpo del paziente.
Scopriamone insieme le principali tecniche e i costi d’intervento.
Liposuzione non invasiva con laser-lipolisi, criolipolisi, infiltrazioni
Esistono diverse tecniche per l’eliminazione del grasso sottocutaneo senza intervento chirurgico. Le tre principali sono la laser-lipolisi, la crio-lipolisi e le infiltrazioni di farmaci.
Si tratta di tre metodiche di liposcultura non invasiva che vengono sempre praticate in ambulatorio e senza l’utilizzo di anestesia.
La laser-lipolisi e la criolipolisi lavorano per azione termica. Nel primo caso le cellule adipose vengono sottoposte a trattamento laser e quindi bruciate. Nel secondo caso, al contrario, le stesse cellule vengono congelate mediante l’utilizzo di macchinari dotati di piastre che vanno a contatto con la pelle. Sia il riscaldamento che il congelamento “uccidono” le cellule adipose e sciolgono i cuscinetti di grasso in eccesso portando, in una o più sedute, a risultati ottimali.
Differente, ma altrettanto indolore, è l’infiltrazione di farmaci. In questo caso attraverso un’azione locale aiutata da aghi sottilissimi viene iniettato nel corpo un farmaco, la Fosfatidilcolina, che produce la dissoluzione delle cellule e il loro smaltimento naturale da parte del corpo.
Che si scelga la laser-lipolisi, la crio-lipolisi o la tecnica per infiltrazione è necessario comunque affidarsi a professionisti accreditati, che verifichino con grande attenzione le condizioni della pelle e quelle più generali dell’organismo prima dell’intervento e sappiano consigliare la metodologia migliore di liposcultura non chirurgica per le necessità del paziente.
La liposuzione senza intervento presenta controindicazioni?
Se gli accumuli adiposi sono di piccola o di media entità l’esito della laser-lipolisi o di una tecnica affine ha grandissime possibilità di riuscita soddisfacente e senza rischi. Una riduzione, ad esempio, dell’addome senza chirurgia e senza spiacevoli decorsi post operatori rappresenta un risultato eccezionale nel campo della più moderna medicina estetica e dell’attenzione al paziente.
Esistono controindicazioni alla liposuzione non chirurgica? Essenzialmente no o, al limite, di poco conto, come arrossamenti locali o formicolii nei pochi giorni successivi al trattamento.
Come già detto, prima di sottoporsi a liposuzione non chirurgica è necessario effettuare alcuni controlli preventivi e, una volta terminato il trattamento, si dovrà seguire una dieta bilanciata e un regime di vita sana per evitare che le cellule superstiti aumentino di volume e vadano a ricreare i fastidiosi cuscinetti.
È giusto ricordare, infatti, come la liposcultura non chirurgica, al pari di quella chirurgica, non sia affatto assimilabile a una tecnica dimagrante, ma si occupi di distruggere le cellule adipose presenti in loco, senza con questo bloccarne una successiva riproduzione. Spetterà al paziente e alle sue scelte alimentari successive fare in modo che l’adipe non si riformi e rigeneri nuovi accumuli.
La riduzione dell’addome senza chirurgia permette di riprendere immediatamente la propria attività lavorativa. I risultati sono evidenti sin dalla prima seduta terapica anche se, spesso, una sola seduta non basta.
Liposuzione non chirurgica: il costo
La liposuzione non chirurgica, come dice la parola stessa, non è un intervento operatorio al termine del quale, normalmente, si raggiunge il risultato desiderato. Trattandosi di una tecnica non invasiva è probabile che per ottenere un esito stabile e duraturo sia necessario ricorrere a più sedute di trattamento.
Il numero di sedute può variare in base alla tecnica scelta, alla grandezza dell’aera oggetto di seduta e al suo posizionamento nel corpo. In caso di una zona localizzata come l’addome è possibile che siano sufficienti poche sedute. In casi più complessi o in presenza di un maggior numero di cellule adipose la quantità di sedute può aumentare sensibilmente.
Considerando un prezzo minimo di 350 euro a seduta, è necessario pianificare ogni step con un medico esperto che stabilisca la durata del trattamento e la corretta frequenza delle sedute e che, quindi, possa indicare il costo totale dovuto alla somma degli appuntamenti concordati.