Ginecomastia Milano
Intervento di chirurgia estetica al seno maschile.
La ginecomastia è un anomalo sviluppo della ghiandola mammaria nell’uomo che determina lʼapparenza quasi femminile del seno. L’intervento chirurgico che restituisce virilità ad un torace maschile è la correzione della ginecomastia.
La condizione è spesso confusa con la pseudo-ginecomastia, in apparenza simile, ma costituita soltanto da un eccesso adiposo, questa seconda condizione può essere corretta mediante una liposuzione localizzata.
La ginecomastia può essere dovuta a cause diverse quali unʼanomalia della ghiandola mammaria, disturbi ormonali o cromosomici, obesità (pseudo-ginecomastia). Il problema (a meno che non sia causato dall’assunzione di particolari farmaci come i gastroprotettori o quelli prescritti nelle cure ormonali anti tumore) può essere risolto solo chirurgicamente.
Lʼintervento chirurgico è di breve durata, si svolge in anestesia locale con sedazione ed il paziente è in grado di tornare a casa già dopo qualche ora dall’intervento.
Nella ginecomastia si interviene praticando una minuscola incisione (sottile e poco visibile, grazie allʼutilizzo del laser) ed asportando il disco della ghiandola mammaria assieme al tessuto adiposo in eccesso.
Candidato allʼintervento
Il paziente candidato allʼintervento di correzione della ginecomastia deve aver precedentemente determinato la natura dell’inestetismo escludendo cause patologiche che richiedano la conseguenti terapie. La procedura quindi è sconsigliata prima della corretta verifica delle cause del problema.
Il paziente deve presentare uno stato di salute compatibile con lʼintervento. Per verificare tale circostanza vengono prescritti gli esami clinici di routine e si procede con la specifica anamnesi.
La pelle del torace deve avere unʼelasticità adatta ad assecondare la modifica del profilo dei pettorali: se lʼelasticità è carente non si può procedere con lʼintervento oppure bisogna prevedere un lifting mirato.
Sede dove si terrà l'intervento:
Ginecomastia: Intervento
Lʼintervento per il ri-modellamento del torace si svolge in giornata, senza che ci sia necessità di ricoverare il paziente. Lʼanestesia praticata è locale con sedazione e il paziente può evitare lʼanestesia generale (e i relativi disagi) tornando a casa dopo poche ore in sicurezza.
La correzione della pseudo-ginecomastia (ginecomastia falsa), cioè del semplice accumulo adiposo senza eccesso ghiandolare, avviene con una procedura molto simile ad una mini liposuzione: il chirurgo pratica una breve incisione a lato della mammella, in un punto poco visibile, quindi inserisce una cannula di diametro ridotto per aspirare lʼadipe in eccesso e compie movimenti a raggiera per compiere una riduzione dei volumi armonica e omogenea.
Terminata la fase di aspirazione, si applica un punto di sutura e il bendaggio compressivo che comprime delicatamente i tessuti evitando un eccessivo edema.
Leggermente diversa è la procedura chirurgica per la correzione della ginecomastia vera, cioè provocata dalla presenza di unʼipertrofia della ghiandola mammaria.
Il rimodellamento del torace avviene quindi eliminando gli eccessi ghiandolari. Lʼincisione è realizzata lungo un breve tratto del perimetro areolare, in modo che la cicatrice che si forma in seguito sia praticamente impercettibile. Asportata la ghiandola, lʼintervento si conclude con la sutura estetica e il bendaggio.
Entrambe le procedure hanno una durata di circa 30/40 minuti e sono risolutive.
Ginecomastia: Anestesia
La tecnica anestesiologica impiegata per la rimozione della ginecomastia è quella dellʼanestesia locale tumescente. Si tratta di un metodo che prevede lʼinfiltrazione del tessuto interessato con soluzione fisiologica, epinefrina e mepivacaina. Si produce quindi un efficace controllo del dolore ed una vascostrizione (riduzione dellʼafflusso di sangue) temporanea. In questa maniera il chirurgo è in grado di operare in un campo operatorio poco cruento e quindi con maggiore fluidità. Ciò riduce i tempi operatori comportando minor gonfiore, minore trauma e minore rischio dʼinfezione.
Per motivi invece di serenità del paziente, viene usata una sedazione profonda che lasciando la completa autonomia respiratoria, evita che lo stesso sia vigile durante lʼatto operatorio.
Ginecomastia: Cicatrici
A seconda del tipo di ginecomastia si potrà procedere con una tecnica chirurgica specifica che prevedono diversi schemi operatori e quindi diverse cicatrici.
La ginecomastia vera è dovuta allʼ effettivo sviluppo anomalo della ghiandola mammaria. Il tessuto ghiandolare si presenta in maniera consistente e non può essere eliminato mediante aspirazione. In questo caso si deve procedere con unʼ incisione periareolare (attorno allʼareola) per consentire lʼaccesso chirurgico alla zona interessata.
La cicatrice residua è una mezza luna perfettamente coincidente con il bordo dellʼareola. Vista la posizione strategica della cicatrice, questa risulterà poco visibile da subito.
La ginecomastia falsa è dovuta non alla presenza di anomalo sviluppo ghiandolare ma allʼ accumulo adiposo in eccesso. In questo caso è possibile aspirare il tessuto in oggetto attraverso una piccola incisione laterale che permette lʼinserimento della cannula chirurgica.
La cicatrice residua sarà lineare e lunga qualche millimetro. Anche in questo caso sarà poco visibile giò dopo poco tempo dalla chirurgia.
Ginecomastia falsa o pseudo ginecomastia
Viene chiamata ginecomastia falsa oppure pseudo ginecomastia la formazione di adiposità localizzata nel pettorale che emula esteticamente lo sviluppo anomalo della ghiandola mammaria. Le cause di questo inestetismo sono legate unicamente allʼ aumento di peso del paziente. Gli uomini che tendono ad ingrassare consistentemente per poi dimagrire spesso vedono la formazione di mammelle adipose che faticano a riassorbirsi.
Chi soffre di ginecomastia falsa può trovare efficace soluzione nella liposuzione tumescente. Infatti la tipologia del tessuto da asportare, essendo esclusivamente adiposa, permette lʼimpiego delle cannule di lipoaspirazione.
Si tratta di una procedura di breve durata, svolta in anestesia locale e sedazione intravenosa modulata. Già dopo un paio dʼore dallʼ intervento si potrà tornare a casa in tutta sicurezza.
La formazione di una mammella maschile di dimensioni riguardevoli può provocare eccessiva tensione cutanea e conseguente rilassamento della pelle. In questi casi estremi non sarà sufficiente la liposuzione in quanto il pettorale, una volta svuotato dal grasso, presenterebbe la cute cadente. Sarà quindi in questi casi necessario un lifting mammario vero e proprio con uno schema chirurgico simile alla mastopessi.